Il disagio dei ragazzi raccontato da uno dei più attenti analisti dello stato della condizione giovanile



“Bisogna riconquistare una giusta dimensione del tempo. Io credo che questa generazione smarrita cerchi ragioni per sognare e tornare a sperare.”

Genitori narcisi, smaniosi di essere più giovani dei figli. Genitori molli, incapaci di dire “no”. Genitori arresi, che hanno spento il conflitto tra le generazioni e l’affermazione dell’identità. A loro ma soprattutto ai loro figli, vittime al tempo stesso della disperazione e della rabbia, prigionieri di un frenetico mondo virtuale che mai come ora mostra potenzialità e pericoli, Paolo Crepet lancia un messaggio: Prendetevi la luna. Anche nei momenti difficili, quando si nasconde dietro le nubi: nel suo nuovo libro lo psichiatra che da anni indaga con passione e lucidità il mondo giovanile ci esorta a guardarci dagli “spacciatori di comodità” che vogliono venderci un mondo schiacciato sul presente, sull’assenza di fatica che diventa assenza di desiderio e ci allontana dalla vera felicità.

Paolo Crepet
Psichiatra e sociologo, ha pubblicato tra gli altri: Baciami senza rete, Il coraggio, Passione, Libertà, Vulnerabili, Oltre la tempesta e Lezioni di sogni.

“Essere soli, sentirsi soli e non avere regole: questa è la condizione peggiore per la crescita di ogni bambino e ogni bambina. Ogni bambino o adolescente è a sé, quindi è difficile provare effetti uguali per tutti. Ma se gli effetti non possono essere uguali, un rimedio lo è: il tempo di amare i nostri ragazzi.”
Paolo Crepet