Un libro-inchiesta racconta l’ultima frontiera della lotta contro la `ndrangheta
Per sottrarli al degrado educativo in cui vengono cresciuti, un giudice
coraggioso strappa i figli ai boss della criminalità calabrese.
Nell’organizzazione criminale più potente e ramificata al mondo non c’è
spazio per l’improvvisazione. Niente outsider o "paranze¿ di micro-
boss. Nella `ndrangheta contano i vincoli di sangue ed è attraverso la
famiglia che si trasmette il codice del disonore. Una pedagogia
parallela intrisa di violenza, che può essere interrotta solo in un modo:
allontanando i figli dalla famiglia. Di questo si occupa il giudice Di Bella
in un ufficio del Tribunale dei minori di Reggio Calabria, che,
equiparando il degrado educativo al maltrattamento fisico, dal 2012 ha
emesso oltre 50 decreti di decadenza della potestà genitoriale. Di
questo racconta Giovanni Tizian in Rinnega tuo padre, un reportage
che raccoglie storie e testimonianze dalla trincea dove si combatte
l’ultima battaglia contro le cosche: quella educativa e culturale.
"Quanto è grande il debito simbolico che vincola i figli ai loro genitori?
E sino a che punto il giusto rispetto verso chi ha geerato e accudito la
nostra vita può giustificare la nostra devozione?¿
Massimo Recalcati, la Repubblica
Giovanni Tizian (Reggio Calabria, 1982) è giornalista del settimanale
"L’Espresso¿. Ha iniziato alla "Gazzetta di Modena¿, poi ha collaborato
con diverse testate, tra cui il quotidiano "la Repubblica¿. È autore di
Gotica. ’Ndrangheta, mafia e camorra oltrepassano la linea, La nostra
guerra non è mai finita e Il clan degli invisibili. Dal 2011 vive sotto
scorta.